La Basilica di Sant’ Agostino in Campo Marzio è stata edificata tra il 1479 e il 1483 da Giacomo di Pietrasanta e da Sebastiano da Firenze su incarico del Cardinale di Guillaime d’Estouteville, di cui apprezziamo lo stemma posto in facciata sul timpano dell’ingresso centrale, per la comunità conventuale degli Eremitani di Sant’Agostino che ancor oggi vi officiano. Il precedente impianto, costruito tra la fine del Trecento e il 1420, risulta perpendicolare all’attuale chiesa, di dimensioni limitate ed esposto alle piene del Tevere, motivo per il quale la successiva chiesa rinascimentale fu preceduta da un’elegante scalinata. Poi, fu Luigi Vanvitelli ad essere incaricato dagli Agostiniani di realizzare un nuovo progetto per la Chiesa e l’annesso convento, realizzato tra il 1746 ed il 1750 per mano dell’architetto Carlo Murena, andando a modificare la cupola con una volta a catino impostata su quattro pennacchi e realizzando il transetto con quattro arconi di sostegno, una nuova sagrestia e un campanile. La decorazione dell’interno iniziò nel 1512 con Raffaello (Il Profeta Isaia) per abbellire insieme all’opera scultorea di Andrea Sansovino (Sant’Anna, La Madonna e il Bambino), uno degli imponenti pilastri che suddividono le navate, e proseguì con il Sansovino (Madonna del parto, 1516), Sebastiano Conca, Guercino, Lanfranco, Caravaggio. Tra il 1858 e il1868 Pietro Gagliardi fu interprete del pensiero del Papa Pio IX e del Priore Generale degli Agostiniani il vescovo Giuseppe Palermo, e realizzò uno dei più importanti cicli pittorici romani incentrato sul dogma dell’Immacolata Concezione e sulla celebrazione dell’Ordine Agostiniano. Con l’attuale impegno finanziario PNRR si intende concludere il restauro delle superfici iniziato negli anni Novanta e proseguito con le ricerche sui dissesti strutturali presenti mediante l’ausilio di campagne di monitoraggio ancor oggi attive, e che ha visto effettuare il consolidamento strutturale dei piloni, degli arconi e della cupola.
Codice Unico di progetto
F89D22001370006
Responsabile del procedimento
ARCH. ALESSANDRO MASCHERUCCI
Finanziamento
NRR. M1C3-INVESTIMENTO 4.3 CAPUT MUNDI. NEXT GENERATION EU. N.107
Importo finanziamento
2.700.000,00 EUR
Importo lavori
1.929.655,00 EUR
Inizio lavori
FEBBRAIO 2025
Fine lavori
APRILE 2026
ARCH. OLIVA MURATORE
Progettista delle opere
SICEF SRL
Coordinatore della sicurezza
ING. FRANCESCO VULLO
Impresa appaltatrice
CONSORZIO STABILE GANOSIS S.C.A.R.L., HERA RESTAURI S.R.L.