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RECINTO PIRANESIANO

RESTAURO DEGLI INTONACI, DELLE MEMBRATURE ARCHITETTONICHE E DEGLI ELEMENTI FITTILI

Municipo I RIONE RIPA, PIAZZA DEI CAVALIERI DI MALTA

La piazza dei Cavalieri di Malta sull’Aventino, con la scenografica sistemazione raffigurante i fasti dell’Ordine Cavalleresco, costituisce un “insolito” monumento romano. Progettata da Giovanni Battista Piranesi, tra il 1764 e il 1766, su incarico di Giovan Battista Rezzonico, Gran Priore dell’Ordine di Malta, si articola attraverso la regolarizzazione delle quote preesistenti del terreno e la creazione di una quinta muraria di circa 3 metri di altezza, a sostegno di un apparato di elementi architettonici quali obelischi, lapidi ed elementi fittili, distinti da immagini e simboli dell’Ordine Cavalleresco e dai simboli araldici della famiglia Rezzonico. Diviene così il fondo scenografico della piazza. Il progetto PNRR è finalizzato principalmente alla risoluzione delle patologie di degrado dei paramenti, soggetti ad una continua aggressione da parte degli agenti atmosferici e biologici. Indispensabile è stato lo studio della documentazione storica relativa ai restauri precedenti del Recinto, che ha contribuito alla definizione della più idonea metodologia di intervento critico conservativo, coerente con la valenza storica, architettonica, materica e cromatica dell’impianto originario. Oltre alla pulitura di tutti gli elementi che compongono il Recinto, sono state previste operazioni di risarcitura degli intonaci e dei bassorilievi, l’esecuzione di tinteggiature, scialbature e il restauro e riposizionamento degli elementi fittili, al fine di restituire una lettura unitaria dell’opera architettonica di Piranesi.

Attivo | Visitabile

Codice Unico di progetto
F89D22001490006
Responsabile del procedimento
ARCH. ILARIA DELSERE

Finanziamento
PNRR. M1C3-INVESTIMENTO 4.3 CAPUT MUNDI. NEXT GENERATION EU n. 135
Importo finanziamento
EUR 400.000,00
Importo lavori
EUR 193.240,29

Inizio lavori
LUGLIO 2024
Fine lavori
MAGGIO 2025

Direttore dei lavori
ARCH. ILARIA DELSERE
Progettista delle opere
ARCH. FABRIZIO POMPOZZI
Coordinatore della sicurezza
ARCH. GAETANO DE FRANCESCO
Impresa appaltatrice
CONSORZIO ARKÉ

Tag List

RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - I quattro obelischi che compongono il lato lungo del Recinto incorniciano due edicole con timpano e tettoia in con finitura in laterizio finissimo.
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Le edicole, sormontate da un'anfora e due sfere fittili, poggiano su travertino e laterizio scialbato. Al loro interno vengono rappresentati, in stucco romano, gli elementi araldici della famiglia Rezzonico insieme ad elementi tipici del simbolismo etrusco come la lira, la cornucopia, il serpente.
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - La stele, che Piranesi indica come Meta, costituita da un nucleo in mattoni e rivestita in malta pozzolanica scialbata con una copertura in travertino. La parte superiore e centrale è decorata in stucco romano, sono rappresentati gli oggetti e i simboli relativi alle gesta dell’esercito romano e alle imprese navali dei Cavalieri di Malta in Terra Santa.
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Seconda fase di cantiere
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Prospetto Nord-ovest, Piazza dei Cavalieri di Malta
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Prospetto Nord-est dopo il restauro
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Prospetto Nord-est dopo il restauro
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Dettaglio del restauro dell'elemento fittile
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Sistema di imperniatura di un cantaro
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Dettaglio del restauro dell'elemento fittile
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM]
RECINTO PIRANESIANO [INTRA OPERAM] - Un cantaro prima del restauro